Giorgio Levi, triestino di nascita e pisano di adozione, è stato professore ordinario di Informatica fino al 2012: uno dei fondatori della prestigiosa scuola pisana, ricercatore noto a livello internazionale, insignito dell’ordine del Cherubino. Da anni collezionista di ceramica italiana del primo novecento, si è trasformato in studioso, dedicandosi alla riscoperta e valorizzazione di ceramisti, manifatture e distretti ceramici dimenticati o mai studiati in modo scientifico. Ha pubblicato 7 libri e curato 2 mostre.