Italia: design, politica e democrazia nel XX secolo

Il XX secolo è l’arco temporale della storia contemporanea all’interno del quale si invitano gli studiosi a esplorare la complessità delle relazioni storiche tra progetto e politica. Innestandoci come storici del design sul filone di ricerca che mette in relazione design e democrazia e utilizzando la relazione proposta da Gui Bonsiepe tra critical humanism e operational humanism, pensiamo sia possibile proporre una ricostruzione degli spazi teorici ed operativi del design che si sono intrecciati nel XX secolo in Italia con quelli della politica, del dibattito sociale e della democrazia.

L’obiettivo è quello di far emergere, attraverso un’azione ermeneutica applicata al design, le differenti condizioni soggettive della comunità di riferimento italiana nel suo porsi in rapporto alla trasformazione delle condizioni politiche e dei modelli sociali, partendo dal presupposto che il territorio del progetto è inserito in una dimensione dialettica e dialogica che coinvolge, come già sosteneva John Ruskin, designer, produzione e società.

Questa azione interpretativa di vicende individuali e collettive, in cui progetto e politica si sono incontrati e scontrati, dovrebbe permettere di riconsiderare la valenza del design, anche nei suoi aspetti ideologici, come risultato di un pensiero politico, orientato cioè all’organizzazione progettuale del bene comune.

Vengono richiesti contributi/abstract politicamente consapevoli, relativi ad azioni sul progetto e sulla storia, che definiscano campi d’azione critici ed operativi sul design. Non solo come trascrizioni di pensieri operativi e di pensieri critici, ma come ricerche volte a delineare la possibilità di un’ermeneutica della storia design Italiano del XX secolo rivolta alla comprensione delle sue relazioni con la politica, i valori e l’organizzazione della democrazia.

Sui due macro filoni della call si possono proporre:

1) Umanesimo critico: “democrazie del design” o design vs democrazia / giornata disciplinare: tra storia e critica /

  • – riflessioni teoriche generali: continuità e discontinuità della relazione tra design e democrazia nel contesto italiano; (esempio: convegni, riviste, dibattiti)
  • – metodologia e critica: Marxismo e design “i confini”; (esempio: saggi teorici, protagonisti)
  • – identità e tradizione tra design, democrazia e storia nelle scuole di design italiane del XX secolo; (esempio: corsi, saggi degli studenti, collaborazioni delle università con le istituzioni)
  • – i luoghi e i modi – differenti o simili geograficamente e storicamente – in cui è avvenuto il dialogo tra design e democrazia; (esempio: relazioni con il design per il sociale, progetto partecipato)

2) Umanesimo operativo: “design politico” o design vs politica / giornata sulle problematiche: tra storia e contemporaneità /

  • – le diverse identità del design politico radicate nella storia del XX secolo che possano divenire uno strumento vitale per il design per la democrazia nella contemporaneità: new political landscapes.
  • – le storie parallele del design politico: i movimenti e i manifesti. (esempio: dalla grafica di pubblica utilità al radical design);
    – le relazioni o le divergenze da attivare tra personaggi con differenti posizioni culturali, ma che in una fase storica interagiscono o reagiscono con un’idea precisa di design ai cambiamenti politici ed economici. Gli attori del cambiamento.

3) Fusione di orizzonti: chiusura con tavola rotonda su invito

La conferenza accoglie approcci storici, contemporanei e interdisciplinari all’argomento. Su questi temi invitiamo coloro che sono interessati a partecipare a presentare una proposta con un abstract (titolo proposta; nome, affiliazione e email autore/i; abstract max 2500 battute) da inviare al Comitato Direttivo AIS/Design (info@aisdesign.org) entro il 31 gennaio 2019, il CD selezionerà i contributi più coerenti e significativi rispetto al tema presentato e l’accettazione entro il 28 febbraio 2019.

Location: Castello del Valentino, Torino
Date: dicembre 2018 pubblicazione call – 31 gennaio 2019 deadline abstract – 28 febbraio 2019 accettazione abstract Convegno: 28-29 giugno 2019
Convenor: Luciana Gunetti (Politecnico di Milano), Dario Scodeller (Università Degli Studi di Ferrara)

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Italy: design, politics and democracy in the 20th century.

The 20th century is the contemporary history timeframe within scholars are invited to investigate the complexity of historical relations between design and politics. Inserting us as design historians over the research field that relates design and democracy and using the connection proposed by Gui Bonsiepe between critical humanism and operational humanism, we think it could be possible to propose a reconstruction of the theoretical and operative spaces of design that intertwined, during the 20th century in Italy, with that of one of politics, social debate and democracy.

The purpose is to bring out, through a design applied oriented hermeneutic, the different subjective conditions of the referred Italian community in relation with the transformation of political and social conditions, starting from the presuppose that the design territory is placed into a dialectic and dialogic dimension, that which involves – as already stated by John Ruskin –, designer, production and society.

This interpretative action, made of individual and collective stories, into which design and politics met up and collided, should allow to reconsider the design role, also in its ideological aspects, as a result of a political thought, indeed oriented to the design organization of the common good.

Politically conscious abstracts are requested, about design actions and history, that could define critical and operative fields of action concerning design. Not only as operative or critical thoughts transcriptions, but also as researches aimed to delineate the possibility of an Italian design history hermeneutics of the 20th century addressed to the comprehension of its relations with politics, democracy values and their organization.

The call proposes two macro areas of intervention:

1) Critical Humanism: “democracy and design” or design vs democracy / disciplinary session: between history and critics

  • – general theoretical reflections: continuity and discontinuity of the relation between design and democracy among the Italian contest (example: congresses, magazines, debates);
  • – methodology and critics: Marxism and design “the boundaries” (example: theoretical essays, protagonists);
  • – identity and tradition among design, democracy and history within Italian design schools of the 20th century (example: courses, student’s essays, collaborations between university and institutions);
  • – places and means – historically and geographically different or similar – into which the dialog between design and democracy occurred (example: relations with social design, participatory design);

2) Operational Humanism: “political design” or design vs politics / problematic session: between history and contemporaneity /

  • – different identities of political design rooted within the 20th century history that could become essential to the design for democracy into the contemporaneity: new political landscapes.
  • – parallel histories of political design: movements and manifests (example: public convenience design graphic, radical design); – relation or divergences to be activated between actors from different cultural positions, but that during an historical period
  • interacts or reacts with a precise idea of design for political and economic changings. The actors of change.

3) The fusion of the horizons: closing day with invitational round table

The conference welcomes historical approaches, contemporary and interdisciplinary topics. About these topics we invite those who are interested to participate with an abstract proposal (title; name of the author/s, affiliation and email; abstract length max 2500 characters) to be sent to the AIS/Design Steering Committee (info@aisdesign.org) by January 31st 2019. The Steering Committee will select the most coherent and significant proposals referring to the presented topic with abstract acceptance by February 28th 2019.

Location: Castello del Valentino, Turin
Important dates: December 2018 call publication – January 31st 2019 abstracts deadline – February 28th 2019 abstracts acceptance
Congress: 28-29 of June 2019
Convenors: Luciana Gunetti (Politecnico di Milano), Dario Scodeller (Università Degli Studi di Ferrara)